Iconium News 12/19

2 May , 2018 Archivio Newsletter

Ancora tante novità dal Mondo Cripto e Blockchain: siamo partiti con questa iniziativa per fornire aggiornamenti e strumenti per la migliore comprensione di quella che, probabilmente, e’ l’industria più rivoluzionaria degli ultimi 20 anni.  L’intento e’ di evidenziare le novità più interessanti, per un pubblico interessato a questo mercato, ma non necessariamente uno specialista né un tecnologo o un trader. 


Huobi Prime: La prima IEO (Initial Exchange Offering) sold out in meno di 1 minuto  

Anche Huobi, come Binance, ha esordito con il suo launchpad. Il primo progetto ad esser stato listato su Huobi Prime è stato Top Network, un progetto basato a Singapore che mira a sviluppare un protocollo decentralizzato per messaggistica, chiamate, live streaming, IoT, data sharing e cloud storage.
Con un obiettivo di raccolta pari a $ 3,4 Milioni, la token sale di Top Network è stata un successo: secondo i dati forniti da Huobi hanno provato a partecipare in ben 130 mila utenti, mentre solo 3.700 sono riusciti ad acquistare i token di TopNetwork.
Subito dopo il completamento della public sale, il token è divenuto liquido e quotato sul mercato di Huobi.

Introduzione alle Dapp: Differenza tra App e Dapp 

Tutti noi ogni giorno siamo abituati ad utilizzare applicazioni di ogni genere.
Le applicazioni decentralizzate si connettono a una rete P2P decentralizzata, contrariamente alle app centralizzate, la cui comunicazione va da A a B (dall’interfaccia utente a un server centralizzato). Nelle dApp la comunicazione avviene attraverso una rete di nodi indipendenti allineati da un meccanismo di consenso. Allo stesso modo, il database o l’archiviazione dei dati è diversa in una Dapp. Un app decentralizzata sfrutta un sistema decentralizzato di archiviazione dei dati, come ad esempio la Blockchain. La maggior parte delle Dapps oggi funziona sulla blockchain di Ethereum, seguita da EOS, NEO, Tron, Steem e altri sistemi decentralizzati.
Vuoi provare alcune dApp? ecco la nostra selezione:

Termine del giorno: DPoS 
DPoS è l’acronimo di Delegated Proof of Stake.
E’ un meccanismo di consenso che permette di manifestare il proprio consenso sulla base dei token detenuti. Rappresenta un evoluzione del Proof of Stake, la principale differenza è che l’onere di partecipazione non ricade su tutto il network ma su un numero limitato di utenti, i validatori. Oggi le più moderne blockchain si basano non più su meccanismi di Proof of Work (POW) che richiedono il mining e un intenso uso di energia elettrica, ma sul Proof of Stake (POS).
Per diventare validatori è necessario essere votati dall’intera community. Il voto consiste nello staking dei propri token. I validatori con più voti possono diventare delegati, validare le transazioni e ricevere le ricompense su ogni blocco prodotto. Queste ricompense verranno poi suddivise in proporzione con gli shareholder a netto di una commissione. Il primo progetto ad implementare il DPoS è stato BitShares, ora i progetti sono numerosi : Tezos, ICON, Lisk, Tezos e altri ancora. Si calcola che questo mercato oggi valga circa $500 milioni. Nella tabella di seguito si può osservare l’importanza che stanno assumendo queste nuove Blockchain nel numero delle transazioni mensili.

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